Fattori di rischio per esordio di un disturbo della nutrizione e dell’alimentazione
Ottobre 17, 2024
Le onde d’urto focali sono un tipo di trattamento utile per una vasta gamma di patologie, anche in fase acuta; sono onde sonore ad elevata pressione, capaci di agire in profondità nei tessuti del corpo umano e di propagarsi in un’area limitata, in sequenza rapida e ripetuta. Agiscono quindi in modo specifico e limitato ad un’area corporea ben precisa.
Le onde d’urto focali generano due fasi d’azione ben distinte che creano a livello microscopico una stimolazione profonda dei tessuti: abbiamo una fase di pressione positiva e una fase negativa che, insieme, danno inizio ad effetti biologici positivi per la terapia.
Una seduta di onde d'urto ha una durata variabile in base a ciò che deve essere trattato, in media dura dai 10 ai 15 minuti e ha effetti:
- antidolorifici
- antinfiammatori
- di riparazione dei tessuti
- di rigenerazione cutanea
- anti-edema, ovvero di contrasto ai gonfiori
Le onde d'urto vengono utilizzate per molte patologie ortopediche, acute e croniche.
Sono principalmente impiegate nel trattamento delle patologie infiammatorie e degenerative dei tendini o calcificazione degli stessi, in genere per:
- tendiniti della cuffia dei rotatori della spalla
- patologie del tendine d'Achille
- patologie del tendine rotuleo del ginocchio
- la pubalgia
- l’epicondilite
- gonalgia (ginocchio del saltatore)
- spine calcaneari
- fasciti plantari
- accelerare la consolidazione ossea
QUANDO NON VANNO USATE LE ONDE D’URTO FOCALI?
Il trattamento con le onde d'urto focalizzate è efficace, sicuro e non invasivo, si svolge in ambito ambulatoriale, non è consigliato nei seguenti casi:
- se il paziente è portatore di pacemaker o di altri tipi di stimolatori
- se ci sono patologie di coagulazione sanguigna
- in stato di gravidanza
- quando il campo focale si trova in prossimità di una zona in cui sono presenti patologie tumorali
- quando il campo focale si trova in prossimità dell'encefalo, midollo spinale e gonadi
- quando il campo focale coinvolge organi cavi come polmone ed intestino
