ODONTOIATRIA
L’odontoiatria si occupa delle patologie che colpiscono denti, gengive, ossa mascellari, articolazioni temporo-mandibolari, ghiandole salivari, tessuti neuro-muscolari e mucose orali.
L’odontoiatria si suddivide nelle seguenti branche:
- Chirurgia odontostomatologica
- Endodonzia
- Gnatologia
- Igiene Dentale
- Implantologia
- Odontoiatria conservativa
- Odontologia forense
- Odontoiatria pediatrica o pedodonzia
- Ortognatodonzia
- Medicina orale
- Parodontologia
- Protesi dentaria
ORTODONZIA
L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della diagnosi, della prevenzione e della cura delle malocclusioni dentali. La malocclusione dentale è rappresentata dall'allineamento non corretto dei denti, con i denti superiori che non si adattano in maniera corretta con quelli inferiori.
Le malocclusioni denatali possono essere determinate sia da anomalie della posizione dei denti (disallineamento dentale) che da alterazioni costituzionali delle ossa mascellari e mandibolari.
E’ possibile identificare le malocclusioni dentali già all’età di 6-7 anni e di conseguenza intervenire precocemente, prima dell’avvenuta dentatura permanente, tramite l’ortodonzia intercettiva. Lo scopo della terapia intercettiva é duplice: consente, con l’utilizzo degli apparecchi ortodontici, la correzione del difetto principale che causa la malocclusione e allo stesso tempo abbrevia e semplifica l’eventuale trattamento ortodontico sulla dentatura permanente.
Martina, 9 anni.
Terapia intercettiva (Espansore rapido del palato)
PRIMA
DOPO
Elisa, 12 anni.
Terapia fissa multibrackets
PRIMA
DOPO
Una volta completata la dentatura permanente, l’ortodonzia consente di risolvere la malocclusione e si utilizzano apparecchiature che possono essere di varie tipologie (brackets metallici, brackets in ceramica, allineatori trasparenti, ortodonzia linguale) e la durata del trattamento può variare da caso a caso.
Il trattamento delle malocclusioni con apparecchi ortodontici è molto importante in quanto consente di assicurare una funzionalità ottimale di denti e delle ossa mascellari evitando il ricorso a metodiche chirurgiche necessarie quando la diagnosi viene posta in età adulta. Inoltre, è importante risolvere il disallineamento dentale perché esso rende parzialmente inefficace anche l’igiene orale quotidiana. Infatti non rimuovendo la placca dall’intera superficie dentale aumenta sensibilmente il rischio di malattie come la carie o la parodontite.
Una valida alternativa agli apparecchi tradizionali, sia durante le fasi di ortodonzia intercettiva che durante l’allineamento a dentatura permanente avvenuta, è rappresentata dall' ortodonzia trasparente. Gli allineatori trasparenti muovono i denti grazie all'applicazione di forze precise finalizzate all'ottenimento di uno spostamento controllato, consentendo di controllare anche il tempo del movimento dei denti. Gli allineatori devono essere indossati sempre, e rimossi solo quando si mangia o spazzola i denti.
Questi allineatori sono fatti con materiale plastico trasparente e modellati su misura per il paziente, in modo da adattarsi perfettamente ai suoi denti. Devono essere cambiati ogni 7/15giorni, con quelli nuovi che sono leggermente diversi da quelli precedenti per ottenere progressivamente il modellamento desiderato.